Nuova Compagnia di Canto Popolare

Nuova Compagnia di Canto Popolare

La “Nuova Compagnia di Canto Popolare” nasce nel 1970 con il preciso intento di diffondere gli autentici valori della tradizione del popolo campano.

Lo straordinario successo che il gruppo ottiene al Festival di Spoleto del 1972 e del 1974 segna il suo lancio internazionale: da allora la NCCP ha ripetutamente partecipato a tutti i più importanti festival d’Europa e d’oltreoceano, tra cui Edimburgo, Helsinki, Berlino (Festwochen), Théatre des Nations (Caracas 1977, Amburgo 1979), Buenos Aires (Coliseum), Festival delle Fiandre, Zurigo, Salisburgo (Mozarteum), Parigi (Théatre de la Ville), Israele, Spoleto USA, Sydney (Opera House), Hong Kong, Singapore, Schwetzinger Festspiele (1990), Tokyo (Sogetsu Hall), Koeln (Opera), San Paolo (Sesc Pompeia 2001), Sofia (Sala Bulgaria 2001), Belgrado (Kolarca 2002), London (Riverside Studios), Monaco (Herculees Saal), Madrid, Barcellona (Palau de la Musica), Atene (Teatro Lycabettus 1997 e Dora Stratou 2002), Budapest (Teatro Talia 2003), Il Cairo (Teatro dell’Opera 2003).

Il gruppo ha alternato alla sua attività musicale anche quella teatrale, promuovendo e partecipando a numerosi spettacoli: La Cantata dei pastori, La canzone di Zeza, La Gatta Cenerentola, La Perla Reale, Sona sona… Per questo motivo Eduardo de Filippo li volle ospiti nel suo teatro, il San Ferdinando di Napoli.

Ripercorriamo le tappe del gruppo in questi ultimi anni.

Sono gli inizi degli anni ’90, lo spirito è il medesimo, il progetto è immutato. Un album di nuovi brani per la CGD segna felicemente il ritorno del gruppo dopo una lunga assenza: il titolo è Medina, nome di un’antica porta napoletana che è lo stesso della città santa d’Arabia e di varie città della Spagna, racchiudendo così in un’unica parola lo sforzo per intrecciare culture diverse e fare musica al di là dei confini.

Medina va in tour non solo in Italia: il 1992 vede impegnata la NCCP anche a Cordoba, Caracas, Tokyo, in giro per il mondo, un’occasione di nuovi stimoli e idee. Ma il ’92 è anche l’anno di una sorprendente apparizione al Festival di Sanremo, proprio con un brano di Medina (Pe’ dispietto), che ottiene il prestigioso Premio della Critica.

La storia della Nuova Compagnia prosegue negli anni ’90 con spettacoli in Italia e tournée all’estero: nel ’93 in Grecia al Festival Internazionale del Mediterraneo, nel ’94 in Irlanda al Festival Internazionale di Dublino. All’inizio del 1995 esce un nuovo album, Tzigari, che riprende il nuovo stile della NCCP, mai racchiuso in se stesso, ma sempre aperto a nuove voci e ispirazioni.

Nel settembre ’96 esce l’album InCanto Acustico, che raccoglie i brani più significativi del gruppo, registrati durante l’omonima tournée teatrale realizzata nello stesso anno.

Nel 1997 viene firmato un nuovo contratto discografico con la EMI: il primo risultato è l’album Pesce d”o mare, nel quale il gruppo, oltre a un rinnovato impegno nel proporre melodie mediterranee di chiara matrice tradizionale, presenta nuove contaminazioni con artisti di diversa matrice culturale. Da citare, al riguardo, la collaborazione con Angelo Branduardi e Zulù dei 99 Posse.

Il gennaio del ’99 si apre con una tournée per le più importanti organizzazioni di rassegne di musica classica (GOG di Genova, Accademia S. Cecilia di Roma, Accademia Chigiana di Siena, Teatro Rossini di Pesaro, Camerata Musicale Barese, Teatro Bellini di Catania), che ottiene unanimi consensi di pubblico e di critica.

Nel 2000, tournée in Brasile per la manifestazione Todos os cantos do mundo al Teatro Sesc Pompeia di San Paolo. Nel 2001 esce il nuovo album La voce del grano, stampato dall’etichetta Forrest Hill e distribuito dalla Harmony Music. Nel gennaio 2002, quest’album è risultato tra i primi 20 migliori CD del mondo nella classifica stilata dai giornalisti della World Music Charts Europe.

Sempre nel 2002, la NCCP, in tournée negli Istituti Italiani di Cultura del Mediterraneo, si esibisce a Sofia, Rabat, Casablanca, Atene, Salonicco e Belgrado. A settembre dello stesso anno è invitata da Rai Uno a partecipare a Sorrento al centenario della canzone Torna a Surriento, insieme a Dionne Warwick e Andrea Bocelli.

Nei due anni successivi, la NCCP torna a Belgrado al teatro SAVA CENTER, con un concerto da oltre 3000 spettatori, trasmesso successivamente via satellite dalla televisione di Stato. Il tour porta il gruppo in Islanda, Stoccolma, Helsinki, Washington, Spagna e Grecia, dove si esibisce alla Festa degli Aquiloni nella splendida cornice della collina di Philopappo.

A dicembre 2005 viene pubblicato il nuovo CD Candelora, co-prodotto con RAI Trade. Parte così un tour internazionale di due anni, che si conclude in America Latina con tappe a Tucumán, Montevideo, Lima.

Nel 2008 continua il tour mondiale di Candelora, terminato a gennaio 2009 a Volos, in Grecia, al Festival Internazionale di Musica e Teatro. Gli anni successivi vedono ancora la NCCP protagonista sulla scena mondiale: lo spettacolo Candelora viene replicato ben 54 volte.

Nel maggio 2010, la NCCP è invitata dalla signora ORFF in Germania, in occasione di un concerto commemorativo del grande Maestro Carl Orff. Da qui nasce un accordo per la registrazione di un live al BMW Welt Auditorium di Monaco, dando il via a un nuovo tour.

Nel 2011, due concerti in Colombia al Cartagena International Music Festival, con oltre 2000 spettatori e trasmissione in diretta TV. Il tour prosegue in Europa: Lussemburgo, Grecia e Germania, con nuove tappe italiane tra festival e spettacoli vari.

Dopo essere stati ospiti nei concerti di Pino Daniele, il tour continua con tappe a Lucca, Milano, Ascoli e molte altre città.

Nel 2018, per il 50° anniversario della NCCP, viene pubblicato un nuovo album, presentato nei maggiori festival italiani e internazionali. A giugno, la band partecipa alla manifestazione Pino è, eseguendo una personale versione di Donna Cuncetta, brano che Pino Daniele scrisse per sua madre, in omaggio al grande artista.

Il 2020 si apre con tanti concerti e un nuovo progetto discografico, Napoli 1534 – Tra moresche e villanelle, che dà vita a un nuovo tour teatrale.

Nel 2021, il CD Napoli 1534 viene premiato al Premio Tenco come miglior album in dialetto.

Nel 2022, prende il via un altro spettacolo, Napoli 1534 e altre storie, portato in tournée in tutta Italia.